centomila, uno, nessuno

Lunedì 11 settembre ore 21,00 Chiostro di San Francesco

Giuseppe Pambieri Dopo il conseguimento della maturità classica si iscrive a giurisprudenza e contemporaneamente inizia a frequentare la Scuola del Piccolo Teatro di Milano, dove matura la propria formazione di attore. Ben presto la vocazione artistica prende il sopravvento e comincia a prendere parte a spettacoli teatrali, interpretando ruoli e generi diversi. Ottiene una parte in Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni, per la regia di Giorgio Strehler. A 23 anni, al Teatro Olimpico di Vicenza, è Oreste ne Le Mosche di Sartre, accanto a Valeria Moriconi. Nell’estate del 1970 a 25 anni affronta l’Ippolito di Euripide al Teatro greco di Siracusa.Nell’autunno successivo partecipa a Giochi di ragazzi di Robert Marasco, con Paolo Stoppa ed Enrico Maria Salerno che ne cura anche la regia.Ottiene successo e popolarità con il personaggio di Remo nello sceneggiato televisivo Le Sorelle Materassi, regia di Mario Ferrero. Nel 1972 è richiamato al Piccolo di Milano da Strehler che lo vuole nel Re Lear di Shakespeare nel ruolo di Edmund. Partecipa a diversi lavori televisivi: La Parigina tratto da Henry Becque, Estate e fumo da Tennessee Williams e altri. Nel 1974 interpreta i film La polizia è al servizio del cittadino?, Il lupo dei mari e Il deserto dei Tartari. Nel 1976 torna in teatro per la regia di Franco Zeffirelli ne La città morta di Gabriele D’Annunzio. Nel 1977 c’è la ripresa al Teatro Odeon di Parigi del Re Lear dove sua moglie Lia Tanzi è Goneril. Nella stagione 1977-78 nasce la Compagnia Pambieri Tanzi con Il seduttore di Diego Fabbri per la regia di Franco Enriquez.Intanto in televisione affronta la rivista Rete tre con Gianni Morandi, Ombretta Colli e Arnoldo Foà. Nell’estate 1981 ottiene un buon successo con Petruccio ne La bisbetica domata di Shakespeare insieme alla moglie Lia Tanzi, regia di Marco Parodi, dalla quale viene fatta una versione televisiva. Sempre in coppia, i due recitarono ne I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni e Il bell’Apollo di Marco Praga.

Nel 1982 partecipa al film Il conte Tacchia con Enrico Montesano e la regia di Sergio Corbucci. È Neottolemo nel Filottete di Sofocle a Siracusa e Atreo nel Tieste di Seneca. Assieme a Lia Tanzi affronta, con la regia di Giancarlo Cobelli, Le nozze di Figaro di Beaumarchais per lo Stabile di Torino. Nella stagione 1985-86 Ma non è una cosa seria di Luigi Pirandello, La bella e la bestia di Luigi Lunari e, al Festival di Taormina, Pericle, principe di Tiro di Shakespeare. Nella stagione 1990-91 Rumors di Neil Simon, farsa comica. Nella stagione 91-92 insieme alla figlia Micol Pambieri danno vita a Il diario di Anna Frank per la regia di Gianfranco De Bosio. Nel 1992 L’inquilina del piano di sopra di Pierre Chesnot; nel 1994 con Luca Ronconi in Venezia salva di Simone Weil. Ha debuttato al festival di Verona nell’estate 1996 ne Il mercante di Venezia nel ruolo di Shylock. Nella stagione 1996-1997 è Federico II di Svevia in Harem di Alberto Bassetti per la regia di Giorgio Albertazzi.Nell’estate 1997 per la tv Svizzera affronta una sit-com di 20 puntate, Boxer shorts. In quest’ultima stagione è Paolino in L’uomo, la bestia e la virtù di Pirandello per la regia di Giuseppe Emiliani. Nella stagione 1998-1999 è in scena con Pallottole su Broadway di Woody Allen per la regia di Enrico Maria Lamanna e ha girato per Rai 2 lo sceneggiato Incantesimo 2. Nel 1999-2000 è impegnato sul set di Incantesimo 3 nel ruolo di Diego Olivares.Nella stagione 2004-2005 affronta il ruolo di Angelo Baldovino ne Il piacere dell’onestà di Luigi Pirandello per la regia di Lamberto Puggelli. Con tale ruolo nel maggio del 2005 vince, nella categoria miglior attore protagonista, il Premio Gassman. Nel frattempo interpreta il ruolo di Agamennone nell’Alcesti di Euripide, per la regia di Walter Pagliaro, debuttando al Teatro Olimpico di Vicenza nel settembre 2004 e replicando poi lo spettacolo nei suggestivi scenari di Tindari e Taormina. Nell’estate 2004 interpreta il ruolo di Bottom nel Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, per la regia di Renato Giordano.Nella stagione 2006-2007 ha interpretato e diretto La commedia degli errori di Shakespeare, La scuola delle mogli di Molière e Anfitrione di Tito Maccio Plauto. Nel novembre 2008 debutta nel ruolo di Don Gaetano accanto a Paolo Ferrari in Todo modo dal romanzo di Sciascia, per la regia di Fabrizio Catalano e Maurizio Marchetti.Nella stagione 2010-2011 riprende la tournée con lo spettacolo Cena a sorpresa. Nell’ottobre 2011 è protagonista nello spettacolo Il Sogno dei mille, per la regia di Maurizio Scaparro. Nella primavera 2012 riprende lo spettacolo Genio e sregolatezza – Edmund Kean. Lo spettacolo è rappresentato al Teatro Sala Umberto di Roma ed al Teatro Carcano di Milano.Nel 2013 entra nel cast della fiction Affari di famiglia, giunta alla sesta serie, trasmessa dal canale della svizzera italiana RSI. Nel 2014 è protagonista dello spettacolo Cantica del lupo a l’altre stelle di Nicola Lo Bianco, per la regia di Claudio Folco Russo. Nell’ottobre 2014 debutta, nel ruolo di George Croft, nello spettacolo La professione della signora Warren di George Bernard Shaw, per la regia di Giancarlo Sepe. Nell’estate 2015 è protagonista nello spettacolo Antigone – Cronache da un teatro di guerra, per la regia di Lia Tanzi. Nel 2016 Pambieri porta in scena il Re Lear di Shakespeare, per la regia di Giancarlo Marinelli. Lo spettacolo debutta al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta.

Biglietto 12 euro
(Posto unico non numerato)