Maria Paiato

1 settembre 21:00
Chiostro di San Francesco

Una e una notte da Ennio Flaiano

Il racconto è di Ennio Flaiano ed è una delle due storie che compongono il libro uscito nel 1959 “Una e una notte”. Perché sono due i protagonisti che Flaiano ci fa conoscere: Graziano e Adriano, due vite diverse nella stessa Roma e nello stesso momento storico.
In “Adriano” siamo in una confessione, una sorta di diario amaro, disilluso sulla vita e sul mondo ed è intenzionalmente autobiografico.
Nel secondo racconto, protagonista di questa lettura, entriamo nel mondo di “Graziano” e la grazia satirica non senza candore di una fantascienza casalinga (o romanesca) è ancora più irresistibile che in “Un marziano a Roma”, la più famosa delle farse di Flaiano.
Graziano è un giovane vitellone di una Roma del 1960, svogliato e sognatore a sproposito, messo a lavorare in un giornale grazie ad una raccomandazione del padre. Deriso dai colleghi, odiato dal direttore, viene utilizzato solo per scrivere di notizie sceme che non interessano a nessuno. Spedito dal direttore a scrivere un pezzo su di un disco volante sceso a Fiumicino, Graziano si troverà coinvolto in una straordinaria storia d’amore con una marziana. Non durerà più di “una e una notte” e tornato sulla terra il giovanotto sarà felice di ritrovare le sane abitudini di un dolce far niente, tra i sughi e le salse della madre, le allegre donnine e gli amici della sala corse.
Un altro impietoso ma allo stesso tempo affettuoso ritratto dell’italiano medio negli anni del boom economico, vero tsunami di benessere, frizzante come un vino troppo buono ma che non abbiamo saputo gestire e organizzare. Appunto una ubriacatura generale e generazionale (e in questo ci rimanda agli ammonimenti di Pasolini) del cui costo distruttivo e disgregante ci accorgiamo solo adesso.

Biglietto 10 euro
(Posto unico non numerato)

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